colore digitale blog

Il blog di Mauro Boscarol sulla gestione digitale del colore dal 1998

Nella serie Storia del colore magenta

Che colore esattamente è il magenta

Come per tutti i colori, l’identificazione mediante un nome non può essere precisa, perché un nome definisce un gruppo di colori simili, mai un singolo colore. Per esempio, che colore è esattamente il rosso, o l’arancio o il verde? Non è possibile dare una risposta precisa, perché questi nomi indicano gruppi di colori, il gruppo dei rossi, degli arancioni, dei verdi.

Il pittore e designer Josef Albers inizia così il suo libro Interazione del colore:

Se si dice “rosso” (il nome di un colore) e ci sono  cinquanta persone che ascoltano, ci si può tranquillamente aspettare che abbiano in mente cinquanta tipi di rosso. E si può essere sicuri che tutti questi rossi saranno molto diversi.

Per il magenta valgono le stesse cose. Ma per fortuna in questo caso ci sono le varie norme internazionali sulla stampa industriale che ci vengono in aiuto. Una di queste norme, la ISO 12647-2 fissa le coordinate colorimetriche Lab D50 per il colore magenta stampato su carta patinata e visto sotto illuminante D50 (la luce del sole):

L* = 46,   a* = 72,   b* = –5

con una tolleranza deltaE ≤ 5.

Altri colori magenta che rispettano altre norme e/o sono adatti per altri tipi di carta possono avere coordinate colorimetriche diverse. In altre parole di magenta non ce n’è uno solo, ma diversi. Comunque adesso ci occupiamo di quello indicato qui sopra.

I valori L* a* b* indicati sono “teorici”. In pratica la caratterizzazione Fogra 39 fornisce questi valori

L* = 48,   a* = 74,   b* = –3

che sono ampiamente entro la tolleranza prevista.

 

Convertendo i valori Lab in sRGB con intento colorimetrico relativo si ottiene

R = 219   G = 11   B = 123

Dunque dovrebbe essere possibile visualizzare il magenta secondo ISO 12647-2 su un normale monitor sRGB (comunque ciò dipende dal gamut del monitor).

Il quadrato qui sotto è in formato JPEG, ha esattamente questi valori RGB ed incorpora il profilo sRGB, dunque il colore che si vede è il colore magenta previsto dalle norme ISO se il vostro browser supporta i profili ICC, cioè Safari su Mac e Win, Firefox (se la gestione colore è attivata) su Mac e Win, Internet Explorer 5.2 su Mac, OmniWeb su Mac:

Magenta in sRGB

Se avete un monitor profilato in cui questo colore Lab non va fuori gamut e se avete un browser tra quelli elencati, con la gestione colore attivata, questo è il magenta secondo ISO 12647-2 per carta patinata.

Per curiosità lo spettro di riflessione di un colore magenta che ho avuto occasione di misurare è questo. Visto sotto luce D50 il colore è quello prescritto dalle norme. Non ci sono invece norme che danno indicazioni di tipo spettrale, dunque inchiostri diversi possono avere spettri diversi pur avendo le stesse coordinate Lab, e dunque lo stesso colore (questo fenomeno si chiama metamerismo).

Spettro magenta

 

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Mauro Boscarol

28/3/2009 alle 15:50

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