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Camera Raw e LightroomACR e Lr: caratterizzazione della fotocamera
L’ultimo stadio della ricostruzione della scena è il passaggio dai dati RGB riferiti al sensore (che sono device dependent) ai dati colorimetrici XYZ e poi ai dati RGB nello spazio ProPhoto a gamma 1 (il cui vero nome è RIMM). I dati XYZ e RGB sono device indipendent e riferiti alla scena (scene referred) e non ancora all’output.
Tutto ciò presuppone la caratterizzazione della fotocamera. Allora vediamo come Adobe caratterizza una fotocamera.
Caratterizzazione di una fotocamera
Adobe caratterizza una fotocamera con una matrice 3 x 3 (come la si intende in algebra lineare). Chi non conosce il concetto di matrice può figurarsela come una formula che converte i dati RGB demosaicizzati in coordinate colorimetriche XYZ.
Si dà il caso che i filtri CFA non hanno una risposta perfettamente lineare (cioè perfettamente descrivibile con la matrice o con la formula) e il risultato di ciò è che la matrice non è fissa per una determinata fotocamera ma dipende anche dall’illuminazione.
Quindi un’unica matrice fissa non può caratterizzare la fotocamera con precisione. Il database delle fotocamere utilizzato da Camera Raw e Lightroom contiene allora due matrici di caratterizzazione per ogni fotocamera supportata, la prima per l’illuminante standard CIE indicato con A e la seconda per l’illuminante standard CIE D65. Il primo illuminante ha una temperatura di colore correlata di 2856 K e il secondo di 6504 K.
Queste due matrici di caratterizzazione della fotocamera vengono eventualmente modificate da due matrici chiamate CameraCalibration che ACR o Lr calcola per conto suo e che dipendono dalla singola immagine. Thomas Knoll ha chiarito che queste matrici “are populated (if they are) based on metadata from the source raw file (usually by comparing the “daylight” white balance factors between the current camera and a reference camera Adobe used for calibration)“.
Avendo due matrici di caratterizzazione, se per esempio il bianco adottato per l’immagine ha temperatura di colore correlata 5000 K, la matrice di caratterizzazione da usare per quella immagine viene calcolata da Camera Raw interpolando le due matrici di base, quella per 2856 K e quella per 6504 K.
L’interpolazione è lineare sull’inverso delle temperature di colore. Così se l’immagine ha una temperatura di colore di 5000 K viene interpolato 1/5000 tra
1/2856 e 1/6504
cioè viene interpolato il valore 2 tra i valori
3.5014 e 1.5375
Si trova che il fattore di interpolazione è 0.76. Dunque ogni elemento della matrice 2856 K viene moltiplicato per 0.76 per determinare la matrice per 5000 K.
In questo modo il motore di Camera Raw costruisce una singola matrice di caratterizzazione adeguata per l’immagine in lavorazione.
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I valori di questa matrice possono essere ancora modificati con i valori Camera Calibration (stesso nome delle due matrici incontrate sopra ma sono due cose diverse) che l’utente può impostare direttamente in ACR o Lr. I numeri inseriti in questo pannello verranno usati dal Raw converter per modificare (o “calibrare”) la matrice di caratterizzazione.
In questo modo si ottiene la matrice di caratterizzazione finale che viene utilizzata per convertire l’immagine.