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Il blog di Mauro Boscarol sulla gestione digitale del colore dal 1998

Nella serie Photoshop: concetti generali

Istogramma

L’istogramma di una immagine RGB è un diagramma che rappresenta in modo riassuntivo, statistico, l’immagine nel suo complesso di pixel e di canali R, G e B.

Nel pannello Istogramma, Photoshop consente di vedere gli istogrammi dei singoli canali R, G e B e, in alto nel pannello, un istogramma complessivo, calcolato in tre modi diversi.

Ognuno degli istogrammi di Photoshop è largo esattamente 256 pixel e i due istogrammi R sono uguali tra loro, come i due istogrammi G e i due istogrammi B. Sono diversi solo gli istogrammi complessivi, in alto.

Prendiamo uno degli istogrammi più in basso (uno del blu, tanto sono uguali) e vediamo cosa si può dedurne. Questo istogramma rappresenta, per ogni valore (o livello, come lo chiama Photoshop) da 0 a 255, il numero relativo di pixel (con il massimo che tocca il bordo superiore) nei quali il canale B (blu) ha quel valore o livello.  All’estrema sinistra stanno i pixel che hanno livello 0 nel canale B e all’estrema destra i pixel che hanno livello 255 nel canale B. Analogamente per gli altri due canali R e G.

In Photoshop CS5 l’istogramma complessivo viene calcolato in tre modi diversi. I primi due sono chiamati “RGB” e “Luminosità” e sono questi:

L’istogramma complessivo in alto a sinistra, in nero e chiamato RGB, è semplicemente la somma dei tre istogrammi R, G e B, livello per livello (con il massimo che tocca il bordo superiore). Quindi rappresenta, livello per livello, il numero di canali che hanno quel livello. Una informazione poco utile, perché per esempio al livello 255 contribuiscono tutti questi pixel: 255 255 255 (bianco), 255 255 0 (giallo), 0 0 255 (blu) e non è possibile distinguere tra di loro.

L’istogramma complessivo in alto a destra non è una combinazione degli istogrammi dei tre canali, invece per ogni pixel viene calcolata la luminosità (in realtà il termine tecnico sarebbe luminanza) come funzione dei valori di R, G e B (G ha la massima luminosità, R un po’ meno e B il minimo). Credo che in Photoshop venga usata la funzione luminosità = 0.3 R + 0.59 G + .11 B (derivata dallo spazio NTSC).

I valori di luminosità sono riportati nell’asse orizzontale tra 0 e 255. Il livello 255 rappresenta un pixel bianco, il livello 0 un pixel nero. Questa è una informazione abbastanza utile, ma solo sulla luminosità, non sul colore.

Poi c’è un terzo tipo di istogramma complessivo chiamato “Colori”. Questo ci interessa di più perché è lo stesso istogramma usato in Camera Raw e in Lightroom.

L’istogramma complessivo “Colori” non è nero ma appunto a colori. Ed è precisamente la sovrapposizione dei tre istogrammi R, G e B, mantenendo i loro colori e usando i seguenti colori dove due o tre istogrammi si sovrappongono:

  • ciano: B e G
  • magenta: R e B
  • giallo: R e G
  • grigio: R e G e B

Quindi questo istogramma rappresenta i tre canali R, G e B in una unica finestra ma con le stesse informazioni dei tre istogrammi dei tre canali, pur se compattate. Non aggiunge nulla di nuovo, e dunque è più semplice e meno confuso degli altri due istogrammi complessivi visti sopra.

 

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Mauro Boscarol

30/3/2011 alle 13:43

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