Nella serie Storia della gestione colore in Photoshop
Photoshop 4 (novembre 1996)
Photoshop 4 esce nelle versioni per Macintosh e Power Macintosh su System 7 e Windows 3.1, 95 e NT. Nell’aprile 1997 uscità l’aggiornamento 4.0.1.
Photoshop 4 è la prima versione di Photoshop che viene tradotta in italiano ed è anche la prima versione che esce da quando il web è diventato un veicolo commerciale. Questa era la pagina web dedicata a Photoshop sul sito Adobe di quegli anni:
La versione 4 è l’ultima versione di Photoshop che utilizza il sistema di gestione del colore interno e proprietario che non supporta lo standard ICC né i CMS integrati nei sistemi operativi (ColorSync 2 in Macintosh, ICM 2 in Windows 95).
Le impostazioni di gestione del colore rimangono sostanzialmente invariate ma appaiono in un comando separato Color Settings del menù File:
Ci sono un paio di miglioramenti. Il primo è che (solo su Macintosh), Photoshop 4 presenta nell’elenco dei monitor nella finestra Monitor Setup il nome (tra due pallini) del monitor di sistema impostato nel pannello di controllo di ColorSync. Questo è il pannello di ColorSync in cui va impostato il monitor di sistema:
e questo il menù della finestra Monitor Setup di Photoshop 4 (non ho lo screen shot corripondente):
Il secondo è che Photoshop 4 può convertire un profilo ICC CMYK nel suo formato proprietario interno, cioè una “tavola”, usando ColorSync su Macintosh o Kodak ICC su Windows 95. In questo caso le impostazioni di Printing Inks e di Separation Tables non vengono utilizzate. In realtà ciò era possibile anche con Photoshop 3 su Mac, ma non funzionava.
Le altre impostazioni di gestione del colore rimangono invariate.
L’impostazione degli inchiostri:
L’impostazione di separazione:
Con Photoshop 4 finisce l’era antica della gestione del colore. Photoshop 5 cambierà tutto, con il supporto per la prima volta dei profili ICC.
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