Nella serie Calibrare e profilare un monitor
Calibrare e profilare il monitor con Gretag Huey
Il nome “huey” ha a che fare con hue (tinta) ma è un nome proprio, in particolare di uno dei tre nipotini di Paperino, in italiano Qui, Quo, Qua e in inglese Huey, Dewey, e Louie (grazie a Roberto Michelena di Lima, Perù, che mi ha suggerito questa ipotesi). Huey è il primo a sinistra, qui sotto:
Ci sono stati due fattori che mi hanno convinto a provare questo strumento: (a) costa molto poco, meno di 100 euro iva compresa e (b) è stato costruito da GretagMacbeth e progettato da Tom Lianza, due nomi rispettabili.
Il software esiste in versione Mac e Win. Oltre ad essere piccolo e maneggevole, questo colorimetro misura non solo l’emissione del monitor (luminanza), ma anche la luce ambientale (illuminamento). Questo è particolarmente importante per il sistema di gestione colore di Windows Vista, cioè Windows Color System, che adotta un modello di descrizione del colore basato non solo sulle coordinate colorimetriche della luce emessa, ma anche sulla luce ambientale.
Lo strumento ha tre sensori per la rilevazione dell’emissione del monitor e un sensore per la rilevazione della luce ambientale (dalla parte opposta, in centro). Ci sono dei gommini che consentono di farlo aderire al monitor (vanno bene anche per LCD, ma io non premerei troppo).
Oltre allo strumento, con base e cavo USB, viene fornito un software per la profilazione del monitor. Installando il software, viene installato anche un pannello di controllo (nelle Preferenze di sistema) e un menù in alto a destra sullo schermo.
Si lancia il software e si presenta la schermata di partenza. Huey ha una interfaccia poco convenzionale perché è un ovale che si piazza in mezzo allo schermo:
Si fa clic su Start e appare l’unica cosa da impostare, cioè il tipo di monitor, LCD o CRT:
A questo punto Huey vuole misurare la luce ambientale. Dunque va lasciato (o infilato) nella base, con i LED rossi in basso e il cavo USB che esce dal basso anche lui. Si mette la base davanti al monitor rivolta verso se stessi (non verso il monitor):
Infine è il momento di misurare i colori del monitor. Huey va attaccato al monitor nella posizione indicata con il cavo che va verso l’alto e anche i LED rossi in alto (qui sotto):
A questo punto Huey misura i colori del monitor. L’area di misurazione è quella grigia centrale. A sinistra si controlla cosa sta succedendo:
Questa è la schermata di fine misurazione:
E qui c’è una cosa poco significativa, guardate e passate oltre:
Adesso viene il bello. Finora Huey non ha chiesto a quale gamma vogliamo arrivare e nemmeno a quale bianco.
Infatti Huey crea un profilo universale il cui gamma e bianco può essere regolato dall’applicazione stessa: Huey a questo punto vi chiede come volete regolare il monitor, e ve lo chiede con il menù che si vede qui in basso, in cui però non si fa cenno a bianco e gamma.
Naturalmente ognuna di queste impostazioni corrisponde ad un dato bianco e un dato gamma. Ecco la tabella:
Impostazione | Bianco | Gamma |
---|---|---|
Gaming Giochi | D65 | 1.8 |
Web Browsing & Photo Editing Navigazione in rete ed editing fotografico |
D65 | 2.2 |
Graphic Design & Video Editing Disegno grafico ed editing di video |
D65 | 2.5 |
Warm, low contrast Speciale: calda, basso contrasto |
D50 | 1.8 |
Warm, medium contrast Speciale: calda, medio contrasto |
D50 | 2.2 |
Warm, high contrast Speciale: calda, alto contrasto |
D50 | 2.5 |
Cool, low contrast Speciale: fredda, basso contrasto |
D75 | 1.8 |
Cool, medium contrast Speciale: fredda, medio contrasto |
D75 | 2.2 |
Cool, high contrast Speciale: fredda, alto contrasto |
D75 | 2.5 |
Come ultima cosa, Huey chiede se il profilo, e dunque la resa a monitor, deve essere modificato automaticamente in relazione alla luce ambientale.
Clic su Quit ed è tutto finito. Il controllo della luce ambientale lo trovate anche in un pannello di controllo, dove si può regolare la frequenza del controllo (qui sotto)…
…ed anche l’impostazione sul bianco e sul gamma è modificabile a piacere dallo stesso pannello di controllo; inoltre huey vi può avvertire quando è necessaria una calibrazione (qui sotto).
Il controllo delle luce ambientale la trovate anche nel menù che Huey aggiunge in alto a destra nel monitor (qui sotto; si toglie con Reset huey, vedi qui sopra).
La cosa più interessante di Huey è che può regolare il profilo secondo una impostazione data al volo dalle Preferenze (cioè dal pannello di controllo). In dettaglio può modificare il bianco, il gamma, la luce ambientale e anche il nome del profilo.Provate ad aprire contemporaneamente il pannello di controllo di huey e ColorSync Utility, nel pannello dei Profili o dei Dispositivi. Modificate l’impostazione di huey, attendete tre o quattro secondi e vedete come si modifica il nome del profilo del monitor (oltre naturalmente a cambiare l’aspetto del monitor, perché il profilo contiene un tag vcgt).
A proposito il nome del profilo del monitor è qualcosa del tipo
huey D65 G2.2 A3.13
dove naturalmente D65 è la temperatura colore del bianco, G2.2 il gamma e A3.13 l’intensità della luce ambientale. Se mettete la mano sul colorimetro oscurando il sensore e date il comando “Regola adesso la luce ambiente” vedrete che il nome del profilo cambia.
Dettagli tecnici
- il profilo creato da Huey è un profilo a matrice da RGB a XYZ di circa 3 Kbyte;
- la versione del profilo è 4.0, cioè l’ultima versione maggiore;
- modificando le impostazioni viene modificato il nome interno del profilo (tag desc); il nome esterno è sempre hueyG Unnamed Mo;
- contiene il tag vcgt che consente la modifica della lookup table della scheda video semplicemente selezionando il profilo;
- ha una matrice di adattamento cromatico.
Commenti del progettista Tom Lianza:
- huey è stato progettato per un utente diverso da quello di Eye-One; un nuovo utente, con problemi tecnici diversi;
- huey utilizza una parte del sistema di apparenza colore CIECAM02;
- huey è stato progettato appositamente con una interfaccia tecnica ultrasemplice.
Vantaggi di huey:
- costa poco (io l’ho pagato 70 euro + iva);
- è simpatico e interessante;
- non chiede nulla, fa tutto lui;
- è progettato da GretagMacbeth;
- controlla la luce ambientale;
- si può regolare al volo tra diversi bianchi, gamma e luci ambientali;
- è predisposto per la nuova gestione colore Windows Color System di Vista.
Svantaggi:
- è un strumento+software supereconomico, non può gareggiare con strumenti di fascia più alta;
- c’è qualche lieve errore nel software (Preferenze, reimpostazione);
- installa un menù senza chiedere niente;
- usa una nomenclatura un po’ oscura per le impostazioni (non usa temperatura colore e gamma, vedi tabella qui sopra).
Si può comperare dai rivenditori X-Rite.
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13 commenti
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Finalmente, dopo tanto tentennare, mi sono deciso ed ho acquistato il profilatore colore huey.
Premetto che fino ad oggi calibravo ad occhio, prima con Adobe Gamma, poi con QuickGamma, e i risultati, almeno a giuducare dalle stampe che mi tornavano dal laboratorio erano soddisfacenti (devo dire che, in PS, avevo inserito il profilo colore fornitomi dal laboratorio), viceversa sulla mia stampante Epson non riuscivo a stampare nulla di buono.
Ho installato il software di huey ed ho fatto la calibratura del mio monitor LCD da 19″ (ho verificato che abbia la LUT). e con mia grande sorpresa i colori del monitor sono cambiati ma in modo veramente forte; ora i colori sono molto più caldi, al mio occhio, quasi tendenti all’arancio, tanto che mi è venuto il sospetto che il colorimetro possa non funzionare bene.
Ho provato a calibrare il notebook, ed anche questo ha assunto questa tonalità molto più calda.
Non ho ancora avuto modo di provare a stampare, e confesso che ho un po’ di timore di essere deluso.
Le chiedo, è normale questo comportamento?
Come posso verificare se il colorimetro huey funziona in modo corretto?
Grazie per le eventuali risposte,
Demo Puglia
oeta
27/4/09 alle 20:50
Non posso dire nulla sul monitor perché dovrei vederlo.
Sono invece molto allarmato dall’accenno alla stampa.
La stampa non c’entra assolutamente nulla con il monitor. Il monitor è calibrato e profilato, e va bene, ma questo non ha assolutamente nessun legame con la stampa. Per la stampa bisogna profilare la stampante, ovviamente.
Mauro Boscarol
27/4/09 alle 21:08
Beh! Hai ragione (scusami il “tu” ma credo che su web sia più facile intendersi) dovevo spiegarmi meglio.
E’ sottinteso che quando stampo, se lo faccio da photoshop carico il profilo stampante fornitomi con essa e se spedisco al laboratorio carico il loro profilo.
Spero, così facendo, di agire nel modo giusto.
Però volevo chiedere se, con huey, c’è un modo per poter calibrare la stampante; io non l’ho visto ma data la mia ignoranza in materia può essermi sfuggito qualche cosa.
Grazie comunque per la pronta risposta, continuerò a leggerti con piacere.
Demo Puglia
oeta
28/4/09 alle 09:43
Huey è un colorimetro (tra l’altro il più economico in assoluto) per la creazione del profilo del monitor, non della stampante.
Mauro Boscarol
28/4/09 alle 12:50
Grazie Mauro, per al pronta risposta e la gentilezza.
Demo Puglia
oeta
28/4/09 alle 17:20
Anch’io sto tentando di calibrare il monitor – un LaCie Photon 19″– con Huey. Nel mio caso, il risultato è stato una evidente dominante bluastra. Ho segnalato la cosa sulla pagina del Supporto X-Rite (speriamo di avere una risposta). Nel frattempo, continuo ad usare il mio vecchio profilo ICC, creato con Adobe Gamma…Speriamo di risolvere in qualche modo. Qualche consiglio/suggerimento?
Grazie
Freddy
freddy
8/5/09 alle 15:33
Sono consapevole che trattasi di un prodotto economico e la mia domanda è questa: per un Imac 24″ glossy può valere la pena di acquistare un prodotto più “professionale” (tipo Spyder 3) o comunque (come leggo in giro sul web) i risultati non sarebbero soddisfacenti per cui alla fin fine questo Huey sarebbe più indicato ? Inoltre ho visto che di questo modello esiste anche una versione pro: preferibile ?
Grazie
Paolo
patpaolo
6/6/09 alle 07:57
Questo colorimetro è il più economico in assoluto e vale sempre la regola che meno spendi e meno hai.
Mauro Boscarol
8/6/09 alle 13:05
La mia domanda era posta in riferimento assoluto allo schermo glossy dell’IMAC 24″. Specifico ulteriormente: con un strumento più professionale (più costoso) si riuscirebbe ad avere una calibrazione ed una profilazione soddisfacente di tale schermo o invece – sempre in relazione assoluta a tale schermo – sarebbero soldi (miei) buttati ?
Sto’ solamente cercando di acquisire dati da persone che abbiano avuto – eventualmente – (con tali schermi) esperienze personali dirette al proposito. Qualsiasi indicazione per un ulteriore approfondimento è gradita. D’altronde la mia domanda è nata dalla testata di questo articolo che nasce proprio come prova dello strumento Huey, e che quindi in qualche modo è ritenuto valido: infatti nelle conclusioni la considerazione negativa è che “è un strumento+software supereconomico, non può gareggiare con strumenti di fascia più alta”. Considerazione ovvia ma del tutto inesplicativa.
Se l’Huey non serve a nulla è pertanto inutile prenderlo in considerazione e dovrebbe comunque risultare dalle prove.
Grazie per l’attenzione,
paolo
patpaolo
8/6/09 alle 16:08
…ho provato ad effettuare con Huey la profilazione di un monitor Eizo CG21, qualcosa sicuramente non va: con qualsiasi preferenza di finalizzazione della profilazione scelta fra quelle “predefinite” del programma gli equilibri cromatici sembrano decisamente alterati, basti notare la differenza fra il colore di fondo di una pagina web bianca (ad es. quella di questo blog) che appare grigio-verdina e la freccetta del mouse (anch’essa dovrebbe essere bianca..o no?) che invece è addirittura rosa!…semplicisticamente basandomi sull’effetto “così come appare ai miei occhi” (so che è sbagliato, però..) il monitor sembra riprodurre i colori decisamente meglio SENZA la profilazione di Huey ma con le regolazioni precedenti effettuate con una utility scaricata dal sito di Eizo…quale può essere il mio sbaglio, Mauro?
Grazie
k
kadoweb
16/9/09 alle 14:04
Non ho elementi per dire qualcosa. Ho capito qual è il problema ma non ho idea di come siano andate le cose durante la calibrazione, caratterizzazione e profilazione del monitor e quindi non sono in grado di fare una diagnosi.
Sento spesso parlare di dominanti dopo aver calibrato, caratterizzato e profilato un monitor, con qualsiasi strumento e software. A me personalmente non è mai capitato con nessuno strumento/software.
Mauro Boscarol
17/9/09 alle 22:04
Ciao, sono appena passato a Mac. Ho un profilatore Huey ver. 1.0.3 che però non mi funziona, secondo me, come dovrebbe. Ho installato tutto come ho sempre fatto. Ho calibrato. In alto a dx subito compare il logo poi però riavvio e non mi appare + nulla, il sensore non sembra rilevare modifiche come faceva con Windows. Cosa c’è che non va? Ho Mac Os X. Grazie
brasa
13/9/10 alle 15:11
Prova a porre la domanda al forum:
http://www.boscarol.com/forum
Mauro Boscarol
13/9/10 alle 17:18