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In generale, e in particolare in InDesign, quando si dice che una data applicazione “supporta la gestione del colore” si intende dire che, in un dato documento e per una modalità di colore supportata, l’applicazione:

• associa uno spazio colore alla grafica di quella modalità; l’associazione può essere esplicita (e allora si dice che alla grafica è “assegnato” uno spazio colore), oppure implicita (e allora si dice che la grafica “assume” uno spazio colore);
• esegue (automaticamente o su comando) alcune conversioni di colore, tipicamente la compensazione monitor, la conversione per la stampa, soft proof e hard proof.

In InDesign CS4, se la gestione del colore è attivata, la grafica è sempre associata ad uno spazio colore, in modo esplicito o implicito. In pratica ogni grafica può essere una di queste tre cose:

• grafica Lab D50;
• grafica RGB con profilo ICC;
• grafica CMYK con profilo ICC.

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InDesign supporta tre modalità di colore, cioè RGB, CMYK e Lab. Quest’ultima, oltre ad essere una modalità di colore, è anche uno spazio di colore in quanto i suoi numeri sono coordinate colorimetriche; è sufficiente specificare che si tratta dello spazio Lab basato sul bianco D50, come del resto in tutte le applicazioni della Creative Suite. Al contrario, le modalità RGB e CMYK non sono spazi colore. InDesign utilizza i profili colore ICC per rappresentare gli spazi colore in queste modalità.

Per ognuna delle modalità RGB e CMYK InDesign CS3 consente di impostare una cosiddetta “politica” di gestione colore (in inglese color management policy). Le politiche si impostano in Edit > Color Settings e sono dette politiche di applicazione o politiche di lavoro:

Inoltre, sempre in Color Settings, l’utente imposta due profili ICC, uno per RGB e uno per CMYK, che si chiamano profili di applicazione o profili di lavoro (working spaces).

Le politiche e i profili di lavoro influiscono sul comportamento dell’applicazione in alcune situazioni le più importanti delle quali sono:

• creazione di un nuovo documento;
• riapertura di un documento esistente.

Quando viene creato un nuovo documento, questo documento eredita e memorizza le due politiche di lavoro RGB e CMYK attive (cioè impostate in Color Settings) nel momento della creazione, che diventano le due politiche di documento chiamate così per distinguerle dalle politiche di lavoro.

Di seguito vediamo in dettaglio le possibili politiche di gestione del colore di InDesign. Per ora anticipo solo che una di queste si chiama Off. Ebbene, per ognuna delle due modalità RGB e CMYK, oltre a memorizzare nel documento la politica di lavoro, InDesign assegna al documento il profilo selezionato in Color Settings, ma solo se la rispettiva politica di lavoro non è Off. I profili eventualmente assegnati sono memorizzati nel documento e diventano i due profili di documento, così chiamati per distinguerli dai profili di lavoro.

POLITICHE E PROFILI DI DOCUMENTO

Un documento InDesign ha dunque sempre due politiche di documento (una RGB e una CMYK), e può avere o non avere i profili RGB e/o CMYK di documento. Le quattro diverse situazioni possibili sono riassunte nelle quattro righe di questa tabella:

Secondo il linguaggio della gestione del colore si dice che al momento della creazione, al documento vengono assegnate due politiche (una RGB e una CMYK), e possono essere assegnati fino a due profili (RGB e CMYK, oppure solo RGB, oppure solo CMYK, oppure nessuno).

Una prima regola generale della gestione colore in InDesign dice che se per una modalità un profilo di documento non è assegnato, per quella modalità viene assunto il profilo di lavoro.

È possibile informarsi su quali siano le politiche di lavoro attive aprendo la finestra Color Settings, ma la stessa cosa non è possibile, almeno in questa versione di InDesign, per le politiche e i profili di documento. Sarebbe utile poter visualizzare queste informazioni, per esempio nella barra di stato in basso a sinistra nella finestra di lavoro, come si può fare in Photoshop e in Illustrator. Speriamo che Adobe provveda a risolvere il problema nelle prossime versioni di InDesign.

È tuttavia possibile scrivere uno script (per esempio JavaScript) per avere queste informazioni. Qui sotto è riportata la finestra di uno script che ho programmato in JavaScript e che si può scaricare dal mio sito. Una volta scaricato va posizionato nella cartella degli script di InDesign (dal menù del pannello Scripts si può arrivare alla cartella degli script):

Dal momento della creazione del documento, per ognuna delle due modalità di colore RGB e CMYK, la coppia politica/profilo di documento è indipendente dalla coppia politica/profilo di lavoro. Se politica e/o profilo di lavoro vengono modificati (in Color Settings), politica e profilo di documento rimangono come sono. Il viceversa vale solo per i profili: se un profilo di documento viene modificato (con il comando Assign Profiles oppure Convert to Profile) il profilo di lavoro rimane invariato. Non è invece disponibile un comando per modificare direttamente una politica di documento.

È possibile modificare le politiche di un documento solo con complesse manovre di chiusura e riapertura del documento stesso.

In ogni caso la coppia politica/profilo di documento, per ognuna delle due modalità RGB e CMYK, determina il comportamento di InDesign in diverse situazioni, tra le quali:

• creazione di grafica nativa;
• importazione di grafica esterna;
• copia e incolla tra documenti;
• creazione di effetti di trasparenza;
• stampa ed esportazione.

POLITICHE DI GESTIONE COLORE

Ora entriamo nei dettagli delle diverse politiche di gestione del colore disponibili in InDesign.

Per quanto riguarda la modalità RGB l’utente seleziona una politica di lavoro scelta tra quelle disponibili che sono:

• Off;
• Preserve Embedded Profile;
• Convert to Working Space.

Per la modalità CMYK sono previste le stesse tre politiche di lavoro più la seguente:

• Preserve Numbers (Ignore Linked Profiles).

Dunque in ogni nuovo documento viene memorizzata una delle seguenti tre combinazioni politica/profilo per la modalità RGB:

ed una delle seguenti quattro combinazioni politica/profilo per la modalità CMYK:

Vediamo ora quali sono gli effetti di queste politiche di gestione del colore, partendo dalla politica “normale” in un ambiente di gestione del colore, cioè la politica Preserve Embedded Profile.

Preserve Embedded profile

Se per una data modalità colore (RGB o CMYK) è impostata questa politica, ad ogni nuovo documento vengono assegnati, per quella modalità, questa stessa politica e un profilo di documento uguale al profilo di lavoro.

La grafica nativa assume il profilo di documento. La grafica importata mantiene l’eventuale profilo incorporato (ma l’utente può decidere il contrario o cambiare il profilo), e se questo non c’è assume il profilo del documento (ma l’utente può assegnare esplicitamente un altro profilo).

Al salvataggio del documento viene incorporato sia il profilo di documento che la politica Preserve Embedded.

Alla riapertura del documento, il comportamento di InDesign dipende dai due checkboxes Ask When Opening di Color Settings. Se nessuno dei due è attivato, InDesign agisce autonomamente e mantiene il profilo di documento. In caso contrario è l’utente che può decidere cosa fare.

In altre parole la politica Preserve Embedded assicura che i profili vengano rispettati sia per la grafica nativa che importata. Questa è la politica che normalmente viene usata in un flusso di lavoro in cui riproduzione e gestione del colore sono importanti.

Convert to Working Space

La politica Convert to Working Space è uguale alla politica Preserve Embedded salvo in una occasione (oltre al fatto che al salvataggio del documento, nel documento stesso viene incorporata la politica Convert).

La differenza con la politica Preserve Embedded appare nel momento di riapertura di un documento. Se nessuno dei due checkboxes Ask When opening è attivato, InDesign procede in modo automatico: se il profilo di documento non è uguale al profilo di lavoro, al documento viene assegnato il profilo di lavoro. I numeri tuttavia non vengono modificati, né della grafica nativa né della grafica importata. Di fatto si tratta dunque di una assegnazione di profilo, non di una conversione ad un profilo.

Questa politica non è raccomandata in un flusso di lavoro in cui si intende utilizzare la gestione del colore, primo, perché il nome tra in inganno, secondo, perché introduce automatismi che possono sfuggire al controllo.

Off

Se per una data modalità di colore (RGB o CMYK) è impostata la politica Off ad ogni nuovo documento viene assegnata questa politica ma non viene assegnato nessun profilo (per quella modalità) e il documento assume il profilo di lavoro (di quella modalità).

La grafica nativa dovrebbe assumere il profilo di documento, ma poiché questo non c’è assume il profilo di lavoro, per la prima regola generale.

Se si importa grafica esterna, l’eventuale profilo contenuto viene scartato, e la grafica assume il profilo del documento, che a sua volta assume il profilo di lavoro. L’utente non può modificare queste assegnazioni.

Al salvataggio non viene incorporato nessun profilo per il documento, però viene incorporata la politica Off.

Quando il documento viene riaperto, il comportamento di InDesign dipende dai due checkboxes Ask When Opening. Se nessuno dei due è attivato l’eventuale profilo incorporato, se è diverso dal profilo di lavoro, viene scartato (per ognuna delle due modalità di colore).

Riassumendo, se la politica di lavoro è Off il profilo di lavoro prevale su quello di documento e su quelli della grafica, che vengono eliminati se sono diversi. In particolare la grafica importata assume il profilo di lavoro, il che ne cambia l’aspetto, se il profilo incorporato era diverso.

La scelta di una politica Off è, dopo la disattivazione completa del sistema di gestione colore di InDesign, la peggiore politica di gestione colore che InDesign propone. Questa politica non deve essere usata se si intende trarre vantaggio dalla gestione del colore perché diminuisce notevolmente le sue potenzialità.

Preserve Numbers (Ignore Linked …)

Solo per la modalità CMYK si può impostare la politica Preserve Numbers (Ignore Linked Profiles) che è uguale alla politica Preserve Embedded con una eccezione (oltre al fatto che al salvataggio viene incorporata la politica Preserve Numbers).

Se si importa grafica esterna CMYK, il profilo eventualmente incorporato non viene assegnato alla grafica, che rimane senza profilo (e dunque assume il profilo CMYK di documento).

In altre parole, se la politica CMYK è Preserve Numbers i profili della grafica importata CMYK vengono ignorati. Questa politica è quella da usare se l’utente vuole seguire quello che Adobe chiama Safe CMYK workflow (flusso di lavoro CMYK sicuro).

Per i dettagli del workflow safe CMYK e del problema del repurposing, da cui questo workflow trae la sua ragione di esistere, si veda più avanti.