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Nelle prime fotocamere digitali Nikon è possibile impostare una o più di queste modalità di colore:

1. NTSC (è l’unica modalità della fotocamera D1, ed è fissa);
2. Mode I (è sRGB, che Nikon consiglia per portrait senza ulteriori correzioni);
3. Mode Ia (è un Mode I ottimizzato sui rossi e magenta);
4. Mode II (è Adobe RGB, che Nikon consiglia quando devono essere fatte correzioni, essendo uno spazio più ampio di sRGB);
5. Mode III (è  sRGB, che Nikon consiglia per nature e landscape senza ulteriori correzioni, genera colori più saturi);
6. Mode IIIa (è un Mode III ottimizzato sui verdi).

In quasi tutte le fotocamere Nikon queste modalità sono legate ad uno spazio colore: Mode I, Ia, III e IIIa sono collegate a sRGB, mentre Mode II è collegato a Adobe RGB.

Qui sotto la scelta del color mode o del color space in alcuni modelli:

In alcune fotocamere la scelta della modalità è invece scollegata dalla scelta dello spazio colore. Per esempio nella fotocamera  D2H si può scegliere la modalità (Mode I, Mode II e Mode III) e indipendentemente lo spazio colore (sRGB o Adobe RGB). L’unico vincolo è che in Mode II si può scegliere solo Adobe RGB, mentre in Mode I e Mode III si può scegliere sia sRGB che Adobe RGB.

Dal 2007 i color mode sono stati sostituiti dai Picture Control che sono completamente scollegati dallo spazio colore (trattati nel post successivo a questo, clic in basso a destra).

Ecco lo schema completo:

Per una storia dei color mode di Nikon fino al 2006 si può vedere questa pagina web di Earth Bound Light.