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Il blog di Mauro Boscarol sulla gestione digitale del colore dal 1998

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Colore in Apple Aperture

Aperture: flusso di conversione Raw

Non è chiaro quale sia lo spazio RGB di lavoro interno di Aperture 2, ma probabilmente è Adobe RGB.

Non c’è documentazione né informazioni ufficiali di Apple sul flusso di lavoro interno di Aperture, e quindi si va per tentativi ed ipotesi. Il procedimento di ricostruzione della scena a partire da dati Raw potrebbe essere questo.

Mac OS X tratta le foto Raw a livello di sistema operativo, quindi alla stessa maniera in Aperture, Finder, Preview, iPhoto. Uno dei CoreServices è il bundle RawCamera dove c’è una Raw.plist, che contiene l’elenco delle fotocamere supportate, con i dati per convertire da Raw a colorimetria. Questa plist è consultabile (è scritta in XML) e si trova qui:

Mac OS X 10.5.6

In questa plist si possono vedere le fotocamere supportate, che sono elencate in questo post. Ci sono anche le informazioni per lo “sviluppo”. Per esempio per Nikon D40 le informazioni iniziano così:

<key>RCID_NikonD40</key> <!-- 10.4.9 -->
<dict> <key>black0</key> <integer>1</integer>
<key>black1</key> <integer>1</integer>
<key>black2</key> <integer>1</integer>

<key>max0</key> <integer>4085</integer>
<key>max1</key> <integer>3988</integer>
<key>max2</key> <integer>4095</integer>

<key>m1</key>
<array>
<real>0.9504</real> <real>-0.4310</real> <real>0.0220</real>
<real>-0.6712</real> <real>1.4078</real> <real>0.2902</real>
<real>-0.0318</real> <real>0.0420</real> <real>0.7267</real>
</array>

<key>m2</key>
<array>
<real>0.7732</real> <real>-0.2422</real> <real>-0.0789</real>
<real>-0.8238</real> <real>1.5884</real> <real>0.2498</real>
<real>-0.0859</real> <real>0.0783</real> <real>0.7330</real>
</array>

<key>m1_2</key>
<array>
<real>0.7943</real> <real>-0.2691</real> <real>-0.0165</real>
<real>-0.7080</real> <real>1.4378</real> <real>0.2969</real>
<real>-0.0477</real> <real>0.0561</real> <real>0.7879</real>

</array>
<key>m2_2</key>

<array>
<real>0.6992</real> <real>-0.1668</real> <real>-0.0806</real>
<real>-0.8138</real> <real>1.5748</real> <real>0.2543</real>
<real>-0.0874</real> <real>0.0850</real> <real>0.7897</real>
</array>

<key>bexp</key> <real>-0.50</real>

<key>mc</key>
<array>
<real>1.0761</real> <real>-0.1185</real> <real>0.0296</real>
<real>-0.1481</real> <real>1.1353</real> <real>0.0000</real>
<real>-0.0592</real> <real>0.0987</real> <real>0.9478</real>
</array>

Le due matrici m2_1 e m2_2 sono esattamente uguali, cifra per cifra, alle due matrici ColorMatrix usate da Adobe Camera Raw per fare la conversione da dati sensore a XYZ, sotto i due illuminanti A e D65.

Quindi presumibilmente Aperture calcola per interpolazione la matrice per l’illuminante scelto e con questa le immagini vengono convertite in XYZ (fin qui il flusso è uguale a Camera Raw).

Da qui le immagini vengono convertite in uno spazio RGB standard a gamma 1, cioè lineare, che potrebbe essere un Adobe RGB lineare (per confronto, in Camera Raw e Lightroom lo spazio RGB interno è ProPhoto lineare). Anche in questo post di Sandy McGuffog si ipotizza che sia Adobe RGB lineare.

Sicuramente lo spazio in cui vengono visualizzate le immagini, e presentato l’istogramma e i numeri RGB  è Adobe RGB (per questo motivo suppongo che lo spazio interno sia un Adobe RGB lineare).

Per confronto, lo spazio in cui vengono visualizzate le immagini in Camera Raw può essere scelto dall’utente tra quattro spazi (Adobe RGB, ProPhoto, ColorMatch, sRGB). Invece in Lightroom è ProPhoto, ma l’istogramma e i numeri RGB sono in Melissa RGB.

Mauro Boscarol

20/2/2009 alle 17:20

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